L’arte tra le bici: le tele di Agliardi in mostra a Bergamo

Al 65enne artista di Pontirolo Nuovo è dedicata la tradizionale mostra legata alla Granfondo Gimondi Bianchi, coordinata dalla Fondazione Creberg 

I panorami mozzafiato, il gusto della sfida, la condivisione della grande passione per il ciclismo. Ma la Granfondo Internazionale Felice Gimondi Bianchi, che torna il prossimo 7 maggio a Bergamo con il collaudato format dei percorsi lungo (162,1 km), medio (128,8 km) e corto (89,4 km), regalerà anche quest’anno ai suoi ospiti qualcosa in più della già ricca e suggestiva offerta sportiva. “Qualcosa” che esula dal contesto puramente sportivo per abbracciare l’arte, come da tradizione ormai consolidata.

Nel solco della preziosa collaborazione con la Fondazione Creberg, all’evento cicloamatoriale giunto all’edizione numero 21 è legato un artista di Bergamo e del territorio: per l’edizione 2017 – sotto il personale coordinamento di Angelo Piazzoli, segretario generale della Fondazione Creberg – è stato scelto il pittore Fabio Agliardi, le cui opere saranno esposte nella Sala Traini (Creberg Bergamo) in occasione della conferenza stampa di presentazione della GF Gimondi-Bianchi – il 12 aprile – e nel week-end della manifestazione all’interno del Lazzaretto, storica struttura nel cuore di Bergamo che ospita il Villaggio Felice Gimondi.

Nato a Pontirolo Nuovo, in provincia di Bergamo, il 12 novembre 1952, si è formato alla “Scuola d’Arte Andrea Fantoni” di Bergamo. Vissuto ad Azzano San Paolo fra il 1975 e il 1995, ha conosciuto e frequentato artisti del luogo come Negroni, Oliva, Merisio, Capitanio e soprattutto Cecco Previtali, fondamentale per la sua crescita artistica. Dal 1986 fa parte del Circolo Artistico Bergamasco, associazione di promozione culturale della quale è stato segretario ed è oggi membro del Consiglio Direttivo. Nel maggio del 1987 ha fondato, con amici, il Gruppo Pittori Scultori. Dal 2006 risiede nella sua “abitazione e studio” a Brusaporto (Bergamo).

Agliardi ha partecipato a svariati concorsi di pittura, ottenendo premi e lusinghieri riconoscimenti. Numerose sono anche le mostre personali e collettive, organizzate anche oltre il territorio provinciale e regionale; alcune sue opere sono entrate a far parte della collezione posseduta dalla Fondazione Credito Bergamasco, conservate presso il Museo d’Arte e Cultura Sacra di Romano di Lombardia (Bergamo) e presso vari enti pubblici.

Come iscriversi alla Granfondo Gimondi Bianchi 2017
Si avvicinano, intanto, le date della presentazione ufficiale e della Granfondo Internazionale Felice Gimondi Bianchi, quest’anno intitolata “Tutto il rosa di Felice Gimondi”. Chi non si è ancora iscritto all’edizione numero 21, può farlo  compilando l’apposito form online sul sito ufficiale della manifestazione www.felicegimondi.it, oppure presso gli uffici organizzativi di G.M.S. in Via G. Da Campione, 24/c – 24124 Bergamo (tel. +39 035.211721 – fax + 39 035.4227971). Fino al 31 marzo sarà possibile iscriversi al prezzo scontato di 35 euro.